Quando cala la notte, possiamo vedere le luci al neon colorate che illuminano il cielo della città, creando un'atmosfera unica e accattivante. Tuttavia, questo solleva anche delle domande per molti: le luci al neon danneggiano i nostri occhi? Alcuni ritengono che le luci al neon siano troppo luminose e abbaglianti, tanto da soffrire di affaticamento degli occhi o vertigini dopo una visione prolungata. Questi sintomi sono causati dalla luce stessa o dall'affaticamento visivo dovuto a un uso improprio? Le luci al neon danneggiano gli occhi?
Che cosa sono le luci al neon?
Prima di discutere se luci al neon sono dannosi per gli occhi, dobbiamo innanzitutto chiarire quale tipo di sorgente luminosa viene definita “luce al neon” nella vita quotidiana.
Oggi “luce al neon” è diventato un termine generico che comprende due prodotti diversi: le tradizionali luci al neon a scarica di gas e le moderne strisce di luce al neon flessibili a LED. I loro principi di funzionamento sono completamente diversi e anche il loro impatto sulla visione e sulle applicazioni è diverso.

Luci al neon tradizionali (tubo di vetro a gas)
Le luci al neon tradizionali sono un metodo di illuminazione iconico che si è diffuso all'inizio del XX secolo e sono un elemento classico dei cartelloni pubblicitari notturni.
Sono costituiti da un gas inerte (neon, argon, kripton, ecc.) incapsulato in un tubo di vetro, con un trasformatore ad alta tensione (che in genere raggiunge diversi kilovolt) che funge da fonte di energia per avviare e mantenere la scarica. Quando la corrente passa attraverso gli elettrodi, gli atomi del gas vengono eccitati, producendo una scarica luminosa che emette luce visibile.
- Colori ricchi e altamente saturi: in particolare i neon rossi, considerati i più classici grazie all'uso di gas neon puro.
- Luminosità uniforme: La scarica di gas avviene in modo uniforme in tutto il tubo di vetro, dando vita a una luce morbida e priva di punti luminosi evidenti.
- La produzione si basa sulla piegatura a mano: Gli artigiani devono piegare il tubo di vetro sotto fiamme ad alta temperatura, richiedendo un alto livello di maestria.
Vantaggi e svantaggi delle luci al neon tradizionali
- Vantaggi: Forte impatto visivo, eccezionale fascino artistico, colori unici e notevole durata.
- Svantaggi: Il vetro è fragile, scomodo da trasportare e inadatto all'uso domestico. Inoltre, l'installazione è complessa e i costi di manutenzione sono elevati.
Luci al neon LED flessibili
Gli effetti delle luci al neon che vediamo oggi nella decorazione, nell'interior design e nell'illuminazione esterna sono quasi interamente realizzati con strisce luminose al neon flessibili a LED. Anche se vengono chiamate “luci al neon”, il loro principio di funzionamento è completamente diverso.
I tubi al neon a LED utilizzano chip LED ad alta luminosità come sorgenti luminose puntiformi, saldando i LED in una struttura lineare a striscia luminosa. Lo strato esterno è incapsulato con silicone alimentare o PVC, formando un corpo bianco-latte simile a una luce al neon di vetro.
L'effetto “linea neon” uniforme e continuo è ottenuto grazie a una speciale struttura di diffusione della luce (luce a emissione laterale, luce a emissione superiore, ecc.).
Vantaggi delle luci al neon flessibili a LED
- Alimentazione a bassa tensione (5V/12V/24V) per una maggiore sicurezza: Più comunemente a 24V, è a prova di tocco e non comporta rischi di alta tensione.
- Alta flessibilità: Può essere piegato e tagliato liberamente, adatto per l'arredamento fai-da-te della casa.
- Luce continua e senza macchie: Il diffusore trasforma la sorgente luminosa puntiforme a LED in una luce morbida e lineare.
- Elevata durata: Impermeabile (IP67), resistente ai raggi UV, anti-ingiallimento, con una durata di 30.000-50.000 ore.
Quali fattori contribuiscono al potenziale danno delle luci al neon sugli occhi?
Possiamo dire che l'impatto di qualsiasi fonte luminosa, comprese le luci al neon, sugli occhi non è assoluto. Fissare la luce per periodi prolungati provoca inevitabilmente qualche effetto. Tuttavia, la maggior parte dell'impatto dipende da diversi fattori chiave:

Intensità luminosa (luminosità)
Più alto è il valore di lumen (lm) di una sorgente luminosa, più luminosa è la luce. Una luce eccessivamente concentrata ad alta intensità (cioè l'abbagliamento) può causare disturbi agli occhi, con conseguente costrizione eccessiva della pupilla, affaticamento visivo e persino temporanee difficoltà di visione.
Osservare la distanza di illuminazione
Guardare direttamente una fonte di luce (soprattutto a distanza ravvicinata) è molto più stimolante per gli occhi che utilizzarla come luce di fondo. Pertanto, è essenziale mantenere una distanza adeguata.
Luogo di installazione
Se le luci al neon vengono installate direttamente all'altezza degli occhi e utilizzate in ambienti in cui le persone lavorano per lunghi periodi, il loro impatto potenziale è maggiore. Se sono appese come decorazione in un angolo o in alto, l'impatto è relativamente minore.
Contrasto ambientale
In un ambiente completamente buio, se sono accese solo le luci al neon, gli occhi devono costantemente adattarsi al forte contrasto tra luce e buio, accelerando l'affaticamento visivo. Pertanto, l'illuminazione ambientale è comunque necessaria per aiutare gli occhi ad adattarsi più rapidamente.
Quali altre fonti di luce sono ugualmente dannose per gli occhi?
Oltre a prestare attenzione alle luci al neon, dovremmo anche sviluppare una consapevolezza globale della “sicurezza della luce”. Nella nostra vita quotidiana, alcune fonti luminose possono rappresentare un rischio potenziale maggiore per i nostri occhi. È possibile comprendere correttamente le seguenti fonti luminose: Per saperne di più, leggere Qual è il colore della luce migliore per gli occhi di notte?

- Schermi LED (telefoni, computer): Sono le sorgenti luminose che incontriamo più frequentemente. Emettono luce blu ad alta energia e l'uso prolungato a distanza ravvicinata è una delle principali cause di affaticamento degli occhi digitali, disturbi del sonno e potenziali danni alla retina.
- Puntatori laser: Questo tipo di sorgente luminosa non deve assolutamente essere proiettata direttamente negli occhi. La sua energia altamente concentrata può causare in un attimo ustioni permanenti alla retina.
- Lampade UV/luce solare: Le radiazioni ultraviolette sono uno dei principali fattori ambientali che portano a malattie degli occhi come la cataratta e lo pterigio.
In confronto, il livello di rischio complessivo delle luci al neon è relativamente basso alle normali distanze di osservazione. Dovremmo concentrarci più sulla protezione degli occhi che sugli schermi elettronici davanti ai quali passiamo ore e ore ogni giorno.
L“”effetto sfarfallio" delle luci al neon può causare affaticamento degli occhi e mal di testa?
È possibile. Abbiamo appena discusso di come alcuni fattori associati alle luci al neon possano effettivamente influire sui nostri occhi. Lo sfarfallio è una delle principali cause di disagio visivo. Il nostro sistema visivo elabora inconsciamente queste rapide fluttuazioni di luce, aumentando il carico sull'accomodazione.
Se dopo aver trascorso del tempo in un ambiente illuminato al neon si avverte affaticamento degli occhi, visione offuscata, ammiccamento frequente o mal di testa, la causa è probabilmente lo sfarfallio.
Prestate particolare attenzione quando fotografate le luci al neon con un telefono o una fotocamera; le strisce che scorrono o lo sfarfallio sullo schermo sono la prova diretta delle loro caratteristiche di sfarfallio. Per chi ha una storia di occhio secco o emicrania, lo sfarfallio è un fattore scatenante ancora più significativo.
Come evitare lo sfarfallio della luce al neon:
Scegliete prodotti a neon LED con driver di potenza in corrente continua (DC) di alta qualità o driver a corrente costante. Le luci al neon LED di alta qualità utilizzano la tecnologia ad alta frequenza o a corrente costante per eliminare lo sfarfallio visibile e invisibile, raggiungendo uno standard privo di sfarfallio.
Come utilizzare e installare correttamente le luci al neon per proteggere la vista?
Pur godendo della bellezza e dell'atmosfera delle luci al neon, vogliamo certamente proteggere la nostra vista. Pertanto, è essenziale utilizzare e installare correttamente le luci al neon LED.
- Evitare il contatto diretto degli occhi con le luci al neon: Installare le luci al neon in luoghi in cui non siano facilmente visibili per lunghi periodi, ad esempio in alto sulle pareti, lungo i bordi del soffitto o come decorazione di sfondo.
- Utilizzo come luce d'ambiente: Utilizzate le luci al neon principalmente come luce d'ambiente, non come luce di lavoro. Evitare di usarle come unica fonte di luce in una stanza; combinarle con altre luci ausiliarie morbide può ridurre il contrasto.
- Scegliete colori tenui e luminosi: Evitate i colori troppo brillanti o abbaglianti (come un bianco estremamente luminoso o un blu molto saturo). Se le luci hanno una funzione di oscuramento, regolarle a un livello di luminosità confortevole.
- Scegliere prodotti di alta qualità: Acquistare luci al neon LED di alta qualità per garantire la qualità e l'uso di materiali affidabili.
Conclusione
In condizioni normali di visione e di illuminazione, le luci al neon non danneggiano gli occhi della maggior parte delle persone in un breve periodo di tempo. Il loro rischio è di gran lunga inferiore a quello degli schermi elettronici che utilizziamo quotidianamente. I rischi reali derivano da una visione diretta prolungata e ravvicinata e dall'effetto tremolante delle lampadine di bassa qualità.
Se cercate una luce sicura e morbida, luci al neon LED di alta qualità, si prega di contattare il nostro fabbrica di luci al neon.
Domande frequenti
Non è molto efficace. La componente di luce blu nello spettro della luce al neon è già bassa; il suo principale impatto visivo deriva dalla luminosità e dal potenziale sfarfallio. Basta evitare l'esposizione diretta e prolungata agli occhi.
Si tratta di una prova diretta della caratteristica di “sfarfallio” delle luci al neon. La frequenza di scansione della fotocamera del telefono non è sincronizzata con la frequenza di sfarfallio della luce al neon, creando un fenomeno noto come “frequenza di sfarfallio”, che appare come strisce scorrevoli sullo schermo.
Sì, è possibile, ma bisogna scegliere luci al neon con una luminosità moderata e una bassa temperatura di colore. Soprattutto, evitare la luce diretta negli occhi. Si consiglia inoltre di spegnere le luci prima di andare a dormire per evitare di influenzare la secrezione di melatonina e la qualità del sonno.
È più sicuro scegliere marchi di luci al neon a LED con driver a prova di sfarfallio, alto indice di resa cromatica (CRI>90) e coperture in silicone soft-light. Ad esempio, NEONLEDSTRIP offre luci al neon soft-light antiriflesso con luce uniforme e assenza di sfarfallio, adatte all'uso a lungo termine.
